La nostra tecnologia adiuvante Matrix-M™

I vaccini Novavax incorporano il nostro adiuvante Matrix-M.

Che cos’è il nostro adiuvante Matrix-M?

Il nostro adiuvante Matrix-M è a base di saponine, composti che si formano naturalmente nella corteccia dell’albero della saponaria (Quillaja saponaria), che si trova comunemente in Cile. Le saponine sono da tempo usate per le loro proprietà farmaceutiche.1 Un vaccino contenente un altro adiuvante a base di saponine è stato già approvato dall’Agenzia Europea per i medicinali (EMA) e dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense.1,2

Quilliaja saponaria (Soapbark) tree. Bark containing saponins.

Novavax produce il proprio adiuvante Matrix-M con un processo attentamente progettato mediante il quale si ottengono particelle sferiche piccolissime che somigliano a una struttura a nido d’ape quando le si osserva attraverso un microscopio ad alta potenza. Le particelle di adiuvante Matrix-M sono più piccole di un capello umano.

Il nostro adiuvante Matrix-M è un elemento fondamentale della nostra piattaforma tecnologica. Quando viene miscelata con le nanoparticelle del nostro vaccino, questa combinazione di ingredienti ha dimostrato di potenziare la risposta del sistema immunitario ai nostri vaccini.6

Come viene prodotto Matrix-M?

La coltivazione degli alberi di saponaria e la raccolta della corteccia avvengono in condizioni controllate e altamente regolamentate. Quando gli alberi vengono potati, la corteccia viene raccolta e macinata per ottenere una polvere pura e sottile. Le saponine vengono estratte e preparate per l’uso. Una volta completati tutti i passaggi di lavorazione, l’adiuvante Matrix-M viene miscelato con le nanoparticelle del vaccino per produrre il vaccino finito e pronto all’uso.

Processo di produzione dell’adiuvante Matrix-M

Le saponine, raccolte dall’albero di Quillaja saponaria, aiutano a generare una risposta immunitaria robusta.

1

Gli alberi vengono potati e viene raccolta la corteccia

Le saponine si trovano nella corteccia dell’albero, che viene raccolta in modo sostenibile, senza abbattere l’intero albero.

Quilliaja saponaria (Soapbark) tree. Bark containing saponins.
2

La corteccia viene lavorata

L’estratto di corteccia viene lavorato dando luogo alla Frazione-A e alla Frazione-C quindi liofilizzato. Le polveri ottenute contengono molecole di saponina “grezze”.

Fraction-A. Fraction-C.
3

Preparazione di una formulazione liquida

La Frazione-A e la Frazione-C, in forma liquida, sono formulate con fosfolipidi e colesterolo, producendo rispettivamente le nanostrutture distintive degli adiuvanti Matrix-A™ e Matrix-C™.

Phospholipid. Fraction-C. Franction-A. Cholesterol.
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Formazione dell’adiuvante Matrix-M

I componenti degli adiuvanti Matrix-A e Matrix-C vengono miscelati per formare l’adiuvante Matrix-M.

Matrix-C adjuvant. Matrix-A adjuvant.
5

Vaccino finale

L’adiuvante Matrix-M viene miscelato con l’antigene del vaccino per formare il prodotto vaccinale finale.

Vaccine nanoparticle

Infographic displaying the Matrix-M adjuvant production process

Le pratiche di raccolta della corteccia di Quillaja sono regolamentate all’interno del Cile, a prescindere dall’uso.

Le saponine non sono utilizzate solo nei vaccini, ma anche nell’industria alimentare e in altri ambiti.5

L’industria farmaceutica utilizza una percentuale relativamente piccola della quantità totale di saponine prodotte. Queste saponine, tuttavia, devono essere di qualità estremamente elevata e fare parte di una fornitura sostenibile.

Considerata l’elevata domanda di questo prodotto naturale, l’asportazione della corteccia negli alberi che producono saponina è altamente regolamentata. Sono stati effettuati significativi investimenti sulle pratiche forestali e produttive per assicurare la sostenibilità delle forniture. Secondo la legislazione cilena, i proprietari terrieri devono disporre di un permesso speciale per abbattere un albero di Quillaja saponaria Molina ed è loro consentito potare al massimo il 35% della sua biomassa ogni 5 anni.7 Sono stati sviluppati metodi di raccolta a basso impatto studiati appositamente,7 e la raccolta è accompagnata da un’opera di riforestazione. Anche i metodi di estrazione della saponina sono costantemente sottoposti a revisione per migliorare l’efficienza e la qualità e Novavax si impegna a garantire una raccolta responsabile e sostenibile delle saponine da utilizzare nei suoi vaccini.

  1. Pulendran B, et al. Nat Rev Drug Discov. 2021;20(6):454–475.

  2. FDA. Shingrix (Zoster Vaccine Recombinant, Adjuvanted) Prescribing Information. 2017.

  3. Bonam SR, et al. Trends Pharmacol Sci. 2017;38(9):771–793.

  4. Martins K, et al. The Lancet Discovery Science. 2016; 3: 67-78.

  5. Pulendran B, et al. Nature Reviews Drug Discovery. 2021; 20: 454–475.

  6. Keech C, et al. N Engl J Med. 2020;383(24):2320–2332.

  7. San Martín R, Briones R. Econ Bot. 1999;53:302–311.

Breve storia degli adiuvanti nella tecnologia vaccinale

Un adiuvante è un ingrediente di un vaccino che potenzia la risposta del sistema immunitario a tale vaccino. Gli adiuvanti aiutano il sistema immunitario a riconoscere meglio il contenuto di un vaccino e a ricordarlo più a lungo, aumentando così la durata della protezione offerta dal vaccino. 4, 5

Il primo adiuvante è stato aggiunto a un vaccino oltre 100 anni fa, migliorando la potenza e la durata della protezione.1 Gli adiuvanti sono utilizzati spesso nei vaccini a base proteica.1, 3 Novavax ha sviluppato la sua tecnologia adiuvante proprietaria, nota come Matrix-M, studiata per essere utilizzata con i nostri vaccini a nanoparticelle.